SCHOTT - Una storia di successo
Per gestire in modo efficiente l'intera supply chain, è necessario definire metodi di gestione e applicare soluzioni software in grado di ottimizzare i processi operativi e logistici, snellire la produzione e ridurre al minimo gli sprechi. Le aziende con siti produttivi dislocati in diversi Paesi si trovano sempre più spesso ad affrontare la sfida di come gestire i processi a livello globale. Schott, leader di mercato nella produzione di materiali high-tech per occhiali speciali, ha scelto GIB per ottimizzare il proprio sistema di produzione e ottenere una migliore visione d'insieme della pianificazione e della disponibilità delle scorte, in modo da poter reagire rapidamente in situazioni critiche.
Ottimizzazione di funzionalità e performance
Prima dell'implementazione di GIB, i planner di Schott Italvetro utilizzavano un file Excel interno creato ad hoc per la pianificazione delle numerose linee di produzione del sito. Si trattava di una soluzione "fatta in casa" con la quale i due planner non riuscivano a svolgere il loro lavoro quotidiano in modo efficiente ed efficace a causa del continuo copia e incolla di elementi, dell'inserimento manuale dei dati e delle numerose personalizzazioni effettuate da diversi utenti. Inoltre, anche per altri dipendenti come il Servizio Clienti e il demand planner, era difficile consultare il file per tenere traccia dell'andamento della produzione.
La decisione della casa madre tedesca di inserire gli strumenti GIB (Planning & Controlling) in diversi siti della BU ha permesso un'implementazione più semplice ed efficace grazie allo sviluppo in un sito pilota e alla formazione sul posto di lavoro organizzata per tutti gli altri stabilimenti. Questo ha permesso di risparmiare tempo e di velocizzare l'implementazione, poiché le conoscenze e i metodi adottati in uno stabilimento potevano essere condivisi. Ciò ha permesso anche di standardizzare la programmazione della produzione utilizzando GIB Planning, la programmazione a medio e lungo termine degli ordini dei clienti per la pianificazione della domanda utilizzando la dashboard di GIB Planning e la gestione dei materiali e delle scorte utilizzando GIB Controlling, per tutti gli stabilimenti su scala globale.
Tutti gli stabilimenti sono stati in grado di implementare e sviluppare autonomamente questi strumenti, con la condivisione di report in tutta la BU, lo scambio di informazioni e best practice tra i vari stabilimenti, nonché la condivisione di sessioni di formazione aggiornate per le ultime release.
Schott Italvetro ha implementato i due strumenti di GIB nel 2017 dopo aver effettuato una formazione e un affiancamento presso lo stabilimento in Turchia, che già utilizzava i due sistemi. La formazione in Turchia è durata tre giorni, dopodiché ci sono stati cinque giorni di formazione presso lo stabilimento italiano, con il supporto del project manager della Repubblica Ceca. I due dipendenti che si occupavano della programmazione hanno iniziato gradualmente a utilizzare lo strumento GIB Planning, mettendo da parte il file Excel precedentemente utilizzato per la programmazione delle linee di produzione. Dopo alcune settimane di utilizzo e alcune personalizzazioni ad hoc per la pianificazione (layout, planning set), i planner di Schott Italvetro erano in grado di pianificare la produzione in modo completamente autonomo. Inoltre, il demand planner è stato subito in grado di utilizzare la dashboard di GIB Planning per determinare il carico di produzione degli impianti e pianificare la capacità produttiva dello stabilimento nel medio e lungo termine. Tutte queste informazioni sono state poi raccolte e inserite in un report aziendale condiviso con il management ai fini di decisioni strategiche.
Maggiore efficienza e trasparenza
grazie a uno standard di Gruppo uniforme
L'implementazione di GIB Planning ha consentito una pianificazione più rapida ed efficiente delle linee di produzione, senza errori manuali dovuti al copia e incolla in Excel e, tra le varie funzioni aziendali, una maggiore visibilità e comprensione dei programmi di produzione. Dopo circa sei mesi di esperienza e di familiarità con l'uso dello strumento, l'efficienza e l'ottimizzazione del processo di pianificazione hanno permesso di svolgere questo compito con un solo planner anziché due, come avveniva in passato, con conseguenti notevoli risparmi nel relativo reparto operativo. L'implementazione di GIB Controlling ha permesso di monitorare quotidianamente la produzione in eccesso e di reagire immediatamente di fronte alla riduzione delle scorte in eccesso di prodotti finiti.
Inoltre, il processo di monitoraggio delle scorte obsolete e morte è migliorato notevolmente, così che il personale commerciale può ora avviare promozioni di vendita mirate per evitare che grandi lotti di materiale debbano essere scartati alla fine dell'anno fiscale. Nel complesso, l'azienda è stata in grado di migliorare la visibilità e il monitoraggio periodico di tutte le scorte nelle varie categorie (materie prime, prodotti finiti, ricambi, ecc.), in modo da rispettare gli obiettivi fissati dalla casa madre per le diverse tipologie di scorte aziendali.
Massimo Moliterni, Supply Chain Manager di Schott, spiega: "Oggi, quando ricordiamo i vecchi metodi di pianificazione (Excel), i production planner dicono sempre che non tornerebbero mai indietro nel tempo, vista la praticità degli strumenti e i vantaggi che GIB Planning ha avuto sul processo di pianificazione delle linee di produzione".