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Flussimetro per applicazioni igieniche, con IO-Link

Niente più punti ciechi nel processo digitale

Il flussimetro magneto-induttivo SM Foodmag porta la misurazione del flusso di alimenti liquidi e cremosi a un nuovo livello. Dotato di IO-Link, il sensore è il primo del suo genere a consentire la trasmissione di dati digitali, eliminando anche l'ultimo punto cieco in un processo di produzione digitalizzato e trasparente. Il display e il LED ben visibile forniscono, in loco, informazioni sullo stato attuale.

Misura tutto ciò che è importante

Il flussimetro rileva la portata attuale, la quantità totale e la direzione del flusso, nonché la presenza del fluido (spesso indicato come rilevamento del tubo vuoto). Al sistema di controllo e al livello IT vengono anche trasmessi i valori di conducibilità e temperatura. Pertanto è possibile ridurre la necessità di punti di misura aggiuntivi nell’impianto.

Praticità, chiarezza, sicurezza

L'integrazione del sensore SM Foodmag è semplicissima. In combinazione con i nostri cavi brevettati, il connettore standard M12 assicura un collegamento veloce, impermeabile e privo di errori verso l'infrastruttura dati. Le dimensioni di installazione standard, nonché guarnizioni e adattatori a processo selezionabili in modo flessibile consentono una semplice integrazione anche negli impianti esistenti. La struttura del menu basata su app e l'installazione guidata rendono la parametrizzazione davvero molto semplice. A livello locale e digitale, SM Foodmag garantisce la massima visibilità all'interno del tubo e quindi anche una maggiore sicurezza nel processo.

Test intensivi per una qualità duratura

Test interni ed esterni approfonditi garantiscono fin da subito l’ottima resistenza del sensore SM Foodmag in situazioni estreme tipiche dei processi quotidiani nell'industria alimentare.

Il test di shock termico mette alla prova la precisione del sensore in caso di forti variazioni di temperatura. Queste si verificano durante il processo di pastorizzazione, ad esempio quando il latte o i prodotti ad alto contenuto di acidi vengono riscaldati tra 72°C e 95°C e poi raffreddati di nuovo rapidamente. Questo processo garantisce la durata di conservazione dei prodotti. Anche dopo 1.000 ore di sollecitazione continua dovuta a rapidi sbalzi di temperatura da sotto zero ad elevate temperature a due cifre, il risultato della misurazione deve comunque rientrare all'interno dei limiti di accuratezza predefiniti.

Pompe e valvole sono necessarie quando i fluidi vengono convogliati dal serbatoio alle fasi di lavorazione a valle. Le pompe causano vibrazioni continue e le valvole ad apertura rapida provocano picchi di pressione. Il test dei picchi di pressione simula i rapidi sbalzi di pressione, applicando un carico di pressione che supera deliberatamente il valore di resistenza alla pressione specificato nella scheda tecnica. Dopo un milione di cicli, il sensore SM Foodmag viene controllato per verificarne la tenuta stagna. Anche gli urti e le vibrazioni vengono simulati in modo intensivo per diversi giorni sugli assi X, Y e Z per garantire che le influenze esterne non abbiano un impatto significativo sulla performance dei dispositivi.

Nel test di formazione della condensa, un fluido freddo viene convogliato nel sistema di tubazioni e nel sensore; allo stesso tempo, la temperatura ambiente è calda. Il sensore SM Foodmag viene esposto a un'elevata umidità e alla conseguente condensa per diverse settimane e in diverse posizioni di installazione per garantire che l'umidità non penetri nel dispositivo.

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