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  1. Sensori di inclinazione
  2. Introduzione e storia

Introduzione e storia

Dall’interruttore al sensore

La tecnologia dei sensori d’inclinazione si è evoluta nel corso degli anni, da semplici interruttori di inclinazione a sofisticati sensori completamente elettronici che racchiudono più tecnologie di rilevamento.

Interruttori elettromeccanici

Tanti anni fa questi dispositivi non erano sensori, ma interruttori formati da una sfera che girava su una piastra conduttiva sottostante. Gli interruttori erano progettati in modo che un grado sufficiente di inclinazione consentisse alla sfera di lasciare la sua posizione iniziale grazie a forze fisiche che agivano dall’esterno. La sfera realizzava così il collegamento elettrico con la piastra. Il segnale generato veniva poi utilizzato per funzioni di commutazione o come indicatore.

Tali sensori venivano utilizzati ad esempio all’esterno dei treni per rilevare l’accelerazione trasversale.In questo modo, non appena l'interruttore segnalava una curva, il bordino della ruota poteva essere lubrificato.

Sensori basati su liquidi

Oltre ai semplici interruttori, sempre più spesso si faceva ricorso a sensori basati su liquidi. Per la prima volta, questa tecnologia si era guadagnata il nome di "sensore di inclinazione".

A sinistra: non inclinato. A destra: inclinato

  1. Elettrodo comune
  2. Elettrodo destro e sinistro (+/-)
  3. Liquido conduttore
  4. Angolo d’inclinazione risultante
  5. Collegamenti comuni

I sensori di inclinazione basati su liquidi contenevano liquidi resistivi o capacitivi in una cavità stagna. Quando la capsula si inclina da un lato all'altro, il liquido scorre da una parte o dall'altra, cambiando la resistenza o la capacità di un circuito interno. In questo modo, era possibile monitorare direttamente l’uscita del circuito. Poteva essere amplificata o tradotta in altri tipi di uscita. Questi sensori, pur essendo in grado di fornire dati di inclinazione precisi e affidabili in numerose applicazioni, avevano diversi punti deboli: risposta lenta, suscettibilità alle vibrazioni e una vita utile molto limitata.