Midvaal Water Company - Il Condition Monitoring assicura l’approvvigionamento idrico regionale in Sudafrica

Sebbene circa due terzi della superficie terrestre siano ricoperti dall’acqua, una parte altrettanto grande della popolazione mondiale soffre di carenza idrica. L’acqua freatica è infatti sempre più inquinata per una serie di motivi. Di conseguenza, l’acqua potabile di scarsa qualità è la causa più frequente di malattie in tutto il mondo. Se non cambiano le attuali abitudini nei consumi, il mondo nel 2030 avrà a disposizione appena il 60% dell’acqua necessaria.

Motivo sufficiente per ifm per supportare fattivamente i propri clienti nell’utilizzo efficiente dell’acqua. Si possono implementare con facilità innovative soluzioni di automazione che aiutano le imprese a risparmiare risorse di vitale importanza, ma anche a ridurre il consumo di energia e i costi di manutenzione degli impianti.

Le cinque unità motore-pompa più recenti (carter del motore grigio) sono state dotate di sensori IO-Link e di Condition Monitoring. Le tre unità più vecchie sono state utilizzate per la produzione mentre venivano installate quelle nuove.

Sistema semplice e moderno per il monitoraggio da remoto

Nel settembre 2019 l’azienda non profit ha deciso di modernizzare una delle sue stazioni di pompaggio high lift. Fino a quel momento, stazioni di questo genere avevano sensori analogici e un’infrastruttura adeguata. “Per collegare al PLC una pompa collocata nella stazione, i nostri tecnici avevano bisogno di circa una settimana, in quanto il cablaggio era molto complesso”, afferma Mark Richard, Maintenanace Manager di Midvaal. “Inoltre, a causa dei numerosi cavi si verificano spesso errori di collegamento, con conseguente oneroso lavoro di sistemazione”.

Con un sistema all’avanguardia e più semplice, Midvaal non voleva soltanto comandare in modo affidabile pompe e motori della stazione di pompaggio high lift, ma voleva anche monitorarli da remoto per rilevare in tempo la necessità di effettuare una manutenzione e quindi assicurare a lungo termine il funzionamento e il valore di detta stazione.

L’obiettivo del progetto pilota era quello di equipaggiare cinque unità motore-pompa con sensori di controllo e monitoraggio. Ciascuna di queste unità è costituita da un motore da 600 chilowatt con una tensione di alimentazione di 3,3 kilovolt e una pompa che consente di coprire un dislivello di 60 metri con circa 43.000 litri al minuto. Sono stati installati anche un sistema di Condition Monitoring, uno per il controllo del livello del serbatoio e una soluzione per monitorare la pressione in mandata e in uscita.

Competenza in materia di vibrazioni presso ifm: tutto da una sola fonte

Diversi fattori hanno portato Midvaal a optare per ifm come partner di automazione nella fase di attuazione del progetto. “In occasione di una fiera, ifm ci ha prospettato per la prima volta questa soluzione e fondamentalmente ne siamo stati subito convinti. Abbiamo capito che un cablaggio decisamente più semplice, la possibilità di trasmettere i dati al sistema di controllo tramite Ethernet e il salvataggio della cronologia dei dati nella centralina diagnostica per noi erano un notevole valore aggiunto”, afferma Richards. “Inoltre, grazie alla collaborazione abbiamo potuto fare a meno di incaricare un esperto in vibrazioni esterno, in quanto ifm, grazie al suo know-how tecnico, ci ha fornito il pieno supporto in fase di implementazione, ad esempio nell’impostazione corretta dei valori di soglia. A tutt’oggi, gli esperti di ifm con il loro know-how pluriennale nella diagnostica delle vibrazioni sono a nostra disposizione quando abbiamo bisogno di supporto nella valutazione della cronologia dei dati".

Insieme allo studio di ingegneria Wasterspec cc e agli integratori di sistemi di APJ Automation, gli esperti di ifm hanno messo in atto la soluzione di automazione e Condition Monitoring, che comprende, tra l’altro, i sensori di vibrazioni VSA001, i cui dati vengono analizzati dalla centralina diagnostica VSE151. Insieme ai sensori di temperatura, ci sono quindi sufficienti dati disponibili sul lato IT per tenere continuamente sotto controllo lo stato di salute o le esigenze di manutenzione del motore e della pompa. Inoltre, con i sensori di pressione PG2454 si possono monitorare i rapporti di pressione in mandata e in uscita della pompa, sia tramite una lettura da remoto sia mediante quadrante analogico direttamente in loco.

Inoltre, grazie alla collaborazione abbiamo potuto fare a meno di incaricare un esperto in vibrazioni esterno, in quanto ifm, grazie al suo know-how tecnico, ci ha fornito il pieno supporto in fase di implementazione, ad esempio nell’impostazione corretta dei valori di soglia. A tutt’oggi, gli esperti di ifm con il loro know-how pluriennale nella diagnostica delle vibrazioni sono a nostra disposizione quando abbiamo bisogno di supporto nella valutazione della cronologia dei dati.

Mark Richards Maintenance Manager presso Midvaal

Midvaal Water Company

La società sudafricana Midvaal Water Company, in quanto fornitore idrico, assicura il fabbisogno di acqua in una regione di circa 900 chilometri quadrati. Situata sulle sponde del fiume Vaal, l’azienda estrae acqua non trattata e la mette a disposizione dei consumatori dopo il trattamento. Inoltre, Midvaal fornisce servizi di gestione, installazione e consulenza per altri impianti di trattamento dell’acqua e di depurazione.

Per garantire la fornitura di acqua potabile, Midvaal si affida a un monitoraggio motore-pompe globale, in cui trova applicazione soprattutto la tecnologia IO-Link, con cui è stato possibile ridurre dell’80% il tempo necessario per il cablaggio. Inoltre, è possibile il monitoraggio remoto dell’impianto di pompaggio.