Misurazione del flusso con ultrasuoni

Misurazione precisa del flusso nel trattamento delle acque

Da oltre 30 anni, EnviroFALK GmbH sviluppa, realizza e distribuisce impianti per la produzione di acqua pura e ultrapura, utilizzati in quasi tutti i settori industriali in tutto il mondo. Nell'ambito del trattamento delle acque, l'osmosi inversa rappresenta una fase di processo essenziale. Con l'osmosi inversa, l'acqua dolce fornita viene filtrata e trasformata in acqua pura. Un parametro importante per il cliente è la quantità di acqua pura disponibile al termine del processo di trattamento. In base alla portata, l'operatore dell'impianto può capire se uno dei filtri a membrana utilizzati ha bisogno di manutenzione.

Per misurare la portata, il cliente utilizza il sensore a ultrasuoni SU PureSonic, che rileva portate fino a 1.000 l/min con elevata precisione. Grazie alla tecnologia a ultrasuoni, questo vale anche per l'acqua pura e ultrapura a bassa conducibilità, come quella prodotta negli impianti di EnviroFALK. In combinazione con i sensori di conducibilità LDL, è possibile instaurare un controllo affidabile della qualità e della quantità nel processo di filtrazione.

Regolazione delle quantità d'acqua nella pulizia dei pezzi

Un cliente di ifm, produttore di impianti di lavanderia automatizzati, costruisce sistemi per l'intero processo di lavanderia, tra questi le lavatrici utilizzate sulle navi da crociera.
L'acqua di mare tecnicamente trattata, utilizzata per fornire acqua dolce alle macchine, pone requisiti particolari ai sensori di flusso utilizzati. Il motivo è la bassa conduttività dell'acqua che spinge al limite i principi di misurazione classici, come quello magnetico-induttivo.

L'SU PureSonic, invece, può essere utilizzato senza problemi a basse conduttività, come nel caso dell'acqua ultrapura, grazie alla sua tecnologia a ultrasuoni e può monitorare in modo affidabile la fornitura di acqua dolce. I sensori magnetico-induttivi SM continuano ad essere utilizzati nell'acqua di servizio poiché in questo caso si verifica una maggiore formazione di bolle e schiuma a causa del detergente.

Misurazione senza interferenze anche con particelle metalliche

EFD Induction GmbH sviluppa soluzioni di riscaldamento a induzione da oltre 70 anni. La gamma completa di prodotti del sito di Friburgo comprende impianti di tempra a induzione. Negli impianti di tempra a induzione, i componenti metallici, come quelli di propulsione per l'industria automobilistica, vengono riscaldati induttivamente e poi temprati con un fluido a base d'acqua per raggiungere il grado di durezza ideale.

EFD Induction GmbH si affida all’SU PureSonic per il monitoraggio del flusso nel circuito di raffreddamento dell'impianto. Grazie al principio a ultrasuoni, la misurazione non viene influenzata dalle particelle metalliche più fini presenti nell'acqua. Un altro vantaggio dell’SU PureSonic è il tubo di misura in acciaio inox privo di componenti e, se necessario, facile da pulire. L'uscita dell'intensità del segnale può essere utilizzata anche per trarre conclusioni sull'attuale grado di accumuli nelle tubazioni, consentendo di effettuare la pulizia in base alle necessità.

Utilizzo nell'alimentazione dell'acqua di raffreddamento

I sistemi di raffreddamento ad acqua assicurano una sufficiente dissipazione del calore tramite acqua per garantire la qualità del processo e ritardare l'usura degli utensili. Nei processi di produzione sensibili in particolare, come nell'industria dei semiconduttori, viene spesso utilizzata acqua ultrapura. Il vantaggio: si evitano corrosione e calcificazione nella tubazione, nonché cortocircuiti sui componenti elettrici.

Per raffreddare gli impianti in modo efficiente, il flusso d'acqua deve essere rilevato con precisione. Negli impianti di acqua ultrapura, dove il fluido è caratterizzato da una bassa conduttività, la tecnologia a ultrasuoni si presta al meglio per la misurazione. Un sensore ideale per questa applicazione è il sensore a ultrasuoni in linea SU PureSonic, che rileva le portate con elevata affidabilità.
Al contrario di un dispositivo clamp-on, il dispositivo in linea non richiede alcuna calibrazione per una misurazione assoluta. Anche gli errori di montaggio che possono influire sulla precisione sono ridotti al minimo. Il dispositivo in linea ha un altro vantaggio: non è necessaria una taratura soggetta a errori dopo l'installazione, ad esempio per via di pareti con spessore o proprietà del materiale dei tubi non uniformi.

L'intensità del segnale rilevata in modo costante consente di determinare facilmente la necessità di una manutenzione dell’impianto in una fase iniziale, riducendo così al minimo i tempi di inattività. Lo stato dell'intensità del segnale può essere letto tramite l'uscita diagnostica, tramite IO-Link o tramite il LED di stato situato sull'SU.

• Processi trasparenti
  Tramite IO-Link non viene solo trasmessa la portata attuale, ma vengono anche fornite informazioni dettagliate sulla quantità totale, la temperatura, lo stato del dispositivo e due soglie di commutazione.
• Monitoraggio condizionale
  L’intensità del segnale (aciclico) indica possibili contaminazioni o cambiamenti del processo; le misure di manutenzione possono essere avviate in una fase iniziale riducendo al minimo i tempi di fermo macchina.
• Trasmissione dei dati senza perdite
  IO-Link permette una trasmissione dei dati senza perdite poiché, grazie alla comunicazione digitale, sono escluse le perdite di conversione; le influenze esterne, ad es. i campi magnetici non hanno alcun effetto sulla qualità del segnale. Oltre alla trasmissione di dati senza perdite, i segnali digitali sono caratterizzati da una maggiore precisione e risoluzione.