Ma cosa significa la parola “calibrazione”?
Durante una calibrazione viene determinata e documentata in modo tracciabile la deviazione di un dispositivo di misura, il cosiddetto campione di prova, rispetto a un dispositivo di riferimento, il cosiddetto standard.
Il risultato di questo confronto fornisce informazioni sulla deviazione della grandezza misurata in diversi punti di misura e può essere riprodotto in forma assoluta o relativa. La regolare calibrazione degli strumenti di misura garantisce l'esattezza e la ripetibilità dei dati misurati. La misurazione comparativa viene eseguita con un dispositivo di riferimento.
La riconducibilità indica la catena ininterrotta di misurazioni comparative del risultato della misurazione di uno strumento di misura con uno standard nazionale di livello rispettivamente superiore.
La gerarchia che ne risulta si basa su un accreditamento, ossia i punti di calibrazione sono stati controllati in funzione della loro competenza tecnica e quindi formalmente riconosciuti. L’ente tedesco Physikalisch-Technische Bundesanstalt (PTB) è l’ente nazionale superiore in materia di metrologia e appronta, per tutte le grandezze di misura fisiche e previste dalla legge, standard di riferimento della massima precisione, come ad esempio il metro originale, per la calibrazione.